Fotografie di Veronica Croccia
Facciamo pistole che sparano caramelle, i bambini rifugiati siriani in Giordania.
“Let us make guns shoot candies” (facciamo pistole che sparano caramelle) è il viaggio di Veronica Croccia all’interno degli “accampamenti informali” vicini al confine con la Siria (insediamenti improvvisati simili a delle baraccopoli definiti ITSs – Informal tended settlements) e nel campo profughi di Za’atari in Giordania dove vivono (o sopravvivono) gran parte dei rifugiati siriani, tra cui moltissimi bambini. Sono loro i protagonisti di questo percorso raccontato per immagini. I loro volti ci guardano attraverso gli scatti, sono bambini che hanno “la stessa luce negli occhi di tutti i loro coetanei occidentali, lo stesso diritto a sorridere e lo stesso bisogno di sognare”.
La fotografa ha scelto di utilizzare immagini semplici e a colori, volendo improntare l’attenzione sulla genuinità e sulla semplicità degli sguardi, rendendole così leggibili a chiunque. Le foto infatti fanno parte di una mostra itinerante che ha girato l’Italia ed è stata esposta in molteplici luoghi comuni: dalle piazze dei piccoli borghi toscani, ai comuni lombardi, passando da teatri e cinema toscani, in una splendida villa del Palladio in Veneto, per poi approdare in una scuola elementare salernitana.
Maggio 2015